LA RAGAZZA CON L'ORECCHINO 
DI PERLA
regia Peter Webber
con  Scarlett Johansson, Colin Firth, Essie Davies,
Tom Wilkinson, Judy Parfitt, Cillian Murphy
sceneggiatura  Olivia Hetreed
fotografia  Eduardo Serra 
 
costumi Dien van Straalen
montaggio  Kate Evans
scenografia Ben van Os
musica  Alexandre Desplat
produzione  Andy Paterson
distribuzione  Mikado
durata  1h39m
G.B. 2003
La trama: Nell'Olanda del 1600, a causa di problemi economici della famiglia, la giovane Griet va a lavorare come domestica nella casa del pittore Johannes Vermeer, che si dimostra a poco a poco sempre più attratto dalla bellezza e sensibilità della ragazza. Ben presto Griet diventa musa e consigliera del grande pittore scatenando la gelosia della moglie di quest'ultimo. Intanto il mecenate di Vermeer, che ha capito il legame intellettuale che unisce la servetta all'artista, gli chiede di ritrarla in un quadro.
Il regista: L'inglese Peter Webber proviene dal mondo della televisione e del montaggio. Il suo primo documentario The zebra man, risale a quando era ancora uno studente di cinema. Ha realizzato documentari e serie tv per Channel 4 e la BBC. Grande appassionato di pittura, La ragazza con l'orecchino di perla è il suo primo film. Sta ora girando Young Hannibal: behind the mask, ennesimo capitolo della saga su Hannibal Lecter.
Il film: Nel 1999 
Tracy Chavalier pubblica il romanzo La ragazza con l'orecchino di perla, 
ispirata da una copia del famoso dipinto di Vermeer, Fanciulla con Turbante 
(1665), che fin da bambina vedeva appeso sulle 
pareti della propria casa. Dal fortunatissimo romanzo, che ha venduto più 
di due milioni di copie, totalmente frutto della mente della scrittrice e privo 
di ogni riferimento storico a fatti reali, è tratto questo memorabile film, che 
ricrea perfettamente le atmosfere del quadro, sulla pellicola.
Delicato e leggero come la luce che illuminava i soggetti di Vermeer, il film si 
sviluppa sull'immaginaria, esile trama del romanzo, e porta sullo schermo tutto 
il calore, i colori e i chiaroscuri che hanno fatto dell'arte di Vermeer, un 
caso unico. Il lavoro esemplare che è stato fatto dal direttore della fotografia 
Eduardo Serra (Al di là dei sogni) rasenta la perfezione, lasciando lo spettatore che ammira le tele 
letteralmente prendere vita sulla pellicola, senza parole. La luce, ma 
soprattutto le ombre sono esattamente quelle delle scene di vita familiare 
catturate dal pittore fiammingo nel 1600. All'accurata ricreazione della fotografia del 
film, contribuiscono le splendide, ricche scenografie di Ben van Os, e i 
sontuosi costumi di Dien van Straalen, che raccontano minuziosamente l'opulenza 
di determinate classi sociali dell'epoca.
Alla guida di quest'opera sontuosa e affascinante, un regista alla sua prima 
prova direttiva, Peter Webber, grande appassionato di arte e di pittura, che 
proviene dal mondo del montaggio.
Scarlett Johansson dona la giusta delicatezza e timore reverenziale 
all'immaginaria Griet, mentre nei ruoli di Vermeer e del suo mecenate van 
Ruijven, troviamo attori inglesi purosangue del calibro di Colin Firth e 
Tom Wilkinson (In 
the bedroom).